Lo Yoga è uno dei sistemi fondamentali non solo della Cultura Indiana ma anche di diverse culture del mondo.
Il concetto di unione, integrazione, armonia della personalità in tutti i suoi aspetti: fisico, mentale e spirituale è il fine dello Yoga, così come di altre culture globali. Tale fine, e cioè la coscienza di essere, la coscienza dell’unità e armonia di questo essere, rappresenta l’evoluzione più alta di ogni persona umana e la parte essenziale di ogni cultura. Oggi, come sempre, tale meta è sopraffatta dal dilagare e dalla coltivazione di parti non essenziali della cultura e della personalità, da cui conflitti e divisioni tra corpo, mente, spiritualità e valori, a livello individuale, e conflitti sociali, politici, economici, a livello comunitario.
Per raggiungere questo fine, la Scienza e l’Arte dello Yoga si pongono come uno tra i più grandi messaggi e tra i processi più ricchi e sistematici che la tradizione e l’esperienza ci tramandano, tanto più che oggi, grazie alla grande opera di ricercatori e maestri come Swami Kuvalayananda, è possibile comprendere tale scienza alla luce delle scienze più moderne come la Neurofisiologia, la Psiconeuroendocrinologia, la Psicologia, la Scienza sullo Stress, l’Igiene Mentale o l’Educazione alla Salute, …
Dell’opera di Swami Kuvalayananda l’Associazione e il Corso di Formazione non vogliono solo riprendere gli ideali di unità tra scienza e tradizione, ma si prefiggono di trasmettere mezzi e strumenti utili per tale sviluppo individuale e sociale.
Lo Yoga e lo Yoga Terapia sono e saranno sviluppati come approccio globale all’individuo in campi generali e specifici.
Lo Yoga è e sarà sviluppato come processo educativo nel campo della Promozione della Salute e dell’Igiene Mentale. Da un punto di vista generale saranno studiate le potenzialità e le esperienze applicative nelle varie comunità e settori, quali: scuola, sport, tempo libero, teatro, … Da un punto di vista specifico saranno studiati possibili progetti mirati da concordare a livello regionale, comunale o con vari Enti, Associazioni e Comunità, come: infanzia, maternità, terza età, tossicodipendenza, alcolismo, handicap fisici e psichici, carceri, …. di cui esistono a livello nazionale ed internazionale esperienze profondamente interessanti ed importanti.
Lo Yoga Terapia, da un punto di vista generale, è e sarà studiato come azione terapeutica svolta nella patologia cronica e degenerativa, nella riabilitazione ed in particolare nella patologia psicosomatica e da stress. Da un punto di vista specifico saranno studiati i progetti di studio e ricerca mirati che nella letteratura medica internazionale ed in particolar modo Indiana, hanno ottenuto un grande sviluppo negli ultimi sessant’anni, sia nell’ambito clinico e scientifico che terapeutico, come: riabilitazione post-infarto, ipertensione, asma, diabete, psiconevrosi ansiose, fobiche, ossessive, patologia reumatica ed articolare, cefalee, disturbi dell’apparato gastrointestinali, …
Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.
“Ma qual è la pietra che sostiene il ponte?” – chiede Kublai Kan.
“Il ponte non è sostenuto da questa o quella pietra, – risponde Marco – ma dalla linea dell’arco che esse formano.”
Kublai Kan rimane silenzioso, riflettendo. Poi soggiunse: “Perché mi parli delle pietre? E’ solo l’arco che m’importa.”
Polo risponde: “Senza pietre non c’è arco.”
– Italo Calvino, Le città invisibili, Torino 1972